Il nostro storico molino a martelli prende il nome dal suo ideatore, Laurenzi Giuseppe, fondatore del marchio Cimas. È una macchina interamente realizzata con acciaio di grosso spessore avente due porte laterali per un facile e rapido accesso alla camera di macinazione, alle griglie ed ai martelli. La macchina è costituita da un robusto basamento, realizzato in profilati ad “U” saldati, sul quale viene ancorato il molino ed il motore stesso che è collegato all’asse in maniera diretta con interposto un giunto elastico. Il basamento è alloggiato su antivibranti a piede per smorzare le vibrazioni trasmesse. L’esecuzione pesante ed il rotore equilibrato dinamicamente permettono di ottenere un funzionamento con minime vibrazioni. Le pareti in contatto con il cerale sono realizzate in acciaio antiusura di spessore tra 15 e 20 mm. e sono intercambiabili così da permettere la lunga durata del molino. Nella parte superiore della struttura è presente un diffusore di entrata a doppia ala che permette la deviazione del flusso in una delle due direzioni. La frantumazione del prodotto avviene tramite una serie di martelli, in numero variabile a seconda del modello, realizzati in lega speciale temprata. I martelli sono reversibili e possono essere ruotati per garantire un utilizzo ottimale di entrambi i lati, prolungandone così la durata operativa. L’albero, accoppiato al motore elettrico tramite un giunto elastico, trascina in rotazione il gruppo di martelli. Il prodotto macinato è intercettato dalle griglie sostenute dal telaio. La sostituzione di griglie e martelli è facile e veloce. Il molino viene fornito con n° 4 griglie (n°2 per farina base mais e n°2 per mangime spezzato) e comunque in base alle esigenze dell’utilizzatore. La macchina è dotata di tutti i dispositivi di sicurezza necessari, inclusi sensori che bloccano il funzionamento in caso di apertura delle porte, garantendo la protezione dell’operatore durante ogni fase di utilizzo e manutenzione.