Ricezione delle materie prime​

La ricezione delle materie prime è il primo passaggio cruciale nella filiera produttiva di un impianto mangimificio. Per garantire sicurezza, efficienza e igiene in questa fase delicata, i nostri impianti sono progettati con strutture robuste e sistemi di aspirazione evoluti, capaci di gestire grandi volumi in condizioni operative intense.

Le fosse di scarico sono realizzate in cemento armato, sulla base di disegni tecnici dettagliati che forniamo direttamente al cliente per la realizzazione in sito. La copertura delle fosse è costituita da un grigliato portante ad alta resistenza, specificamente progettato per la carrabilità di mezzi pesanti, incluso il transito continuo di camion e autotreni durante lo scarico.

Durante le operazioni di scarico, l’impianto è equipaggiato con sistemi di aspirazione polveri ad alte prestazioni, fondamentali per mantenere l’ambiente di lavoro salubre e conforme alle normative ambientali. Questi sistemi, integrati con filtri a maniche o a cartucce, aspirano efficacemente le polveri generate dalla movimentazione delle materie prime, riducendo al minimo la dispersione nell’aria e prevenendo l’accumulo di materiale nei punti critici.

L’intera fase di ricezione è completamente integrata nel sistema di automazione centrale dell’impianto, consentendo la supervisione in tempo reale di tutti i parametri operativi, il controllo delle tempistiche di scarico e la gestione predittiva della manutenzione.

Grazie a questa configurazione, ogni impianto – dal più compatto al più strutturato – è in grado di assicurare una ricezione efficiente, pulita e sicura, rappresentando il miglior punto di partenza per una produzione mangimistica moderna e affidabile.

Filtro a vibrazione tramoggia​

descrizione

Il filtro è progettato per l’aspirazione delle polveri che si creano durante lo scarico dei cereali e prodotti zootecnici in forma sfusa dagli autocarri sulle tramogge di ricezione di impianti mangimifici e impianti di stoccaggio. Il filtro viene montato in più unità a seconda della lunghezza della tramoggia e viene attivato al momento dello scarico degli autocarri e la pulizia delle maniche avviene in modo automatico comandata da timer. La cappa aspirante è costituita da lamiere zincate presso-piegate e imbullonate, con doppia funzione: funge da base di sostegno del filtro e convoglia le polveri verso le maniche filtranti. Anche il corpo del filtro è realizzato in lamiera zincata presso-piegata ed è destinato a contenere le maniche. Uno sportello apribile consente un agevole accesso per il montaggio, lo smontaggio e la manutenzione delle maniche. La testa del filtro, costituita da pannelli in lamiera zincata, sostiene meccanicamente i cestelli e le maniche. È presente un raccordo per il collegamento a un aspiratore o a una tubazione di presa. L’aspirazione genera un flusso d’aria che attraversa le maniche filtranti, trattenendo le polveri e permettendo l’emissione in atmosfera di aria depurata, in conformità con le normative vigenti. A tal fine, viene utilizzato un ventilatore di primaria marca, dotato di motore elettrico. Sulla parte superiore del filtro è installato un telaio in profilati metallici che alloggia il moto vibratore elettrico e sostiene le maniche tramite appositi supporti. L’azione del vibratore consente la pulizia delle maniche, scuotendole per favorire il distacco delle polveri residue. Il telaio è sospeso su molle elastiche che ne assicurano l’adeguata flessibilità operativa.

Filtro pneumatico tramoggia mod. FTPN

descrizione

Il filtro è progettato per l’aspirazione delle polveri che si creano durante lo scarico dei cereali e prodotti zootecnici in forma sfusa dagli autocarri sulle tramogge di ricezione di impianti mangimifici e impianti di stoccaggio. Il filtro viene montato in più unità a seconda della lunghezza della tramoggia e viene attivato al momento dello scarico degli autocarri e la pulizia delle maniche avviene in modo automatico comandata da timer. Il filtro pneumatico per la tramoggia di ricezione è costituito da un basamento, formato da una struttura in lamiere zincate presso-piegate e imbullonate in modo tale da formare la base del sostegno del filtro e al tempo stesso convogliare le polveri in direzione delle maniche. Anche il corpo del filtro è costituito da lamiere zincate presso-piegate ed è adibito al contenimento delle maniche. Uno sportello apribile permette il montaggio/smontaggio e controllo delle maniche. La testa del filtro è realizzata da pannelli di lamiera zincata e, funzionalmente, sorregge i cestelli e le maniche. È presente un raccordo per l’applicazione di un aspiratore o di una tubazione di presa. L’aspirazione svolge la funzione di creare il flusso di aria per l’aspirazione delle polveri che, attraversando le maniche, consentiranno il recupero delle polveri per emettere in atmosfera aria pulita secondo le norme in vigore. Le maniche del filtro sono pulite grazie all’immissione di aria in controcorrente in modo da far cadere la polvere accumulata all’esterno delle stesse. Il serbatoio serve ad accumulare l’aria che mediante le elettrovalvole viene spruzzata in grande quantità per brevissimo tempo. Vicino alle maniche sono presenti dei tubi con fori predisposti al centro di ogni manica che svolgono la funzione di scuotimento delle maniche stesse. I cestelli realizzati con filo metallico svolgono la funzione di sostegno delle maniche in modo da rimanere tese anche in presenza della pressione dell’aria che le attraversa. Le maniche sono realizzate in forma cilindrica da mm 120×2500 in tessuto di poliestere agugliato di giusta grammatura per consentire un corretto filtraggio. Il filtro è dotato di quadro elettrico con temporizzatore elettronico programmabile per il comando delle elettrovalvole che, in modo sequenziale, regola i tempi di pausa e lavoro provvedono al soffiaggio dell’aria all’interno delle maniche e realizzando così una loro pulizia. Il quadro possiede un pressostato per tenere sotto controllo la pressione di lavoro al fine di segnalare eventuali allarmi di intasamento o rottura delle maniche.